Con Kubeart l’arte diventa promotrice di sviluppo

Sabato 15 giugno è una data importante per il mondo dell’arte: a Rho, vivace propaggine urbana della Grande Milano, si celebra l’atto fondativo e di presentazione di Kubeart, associazione culturale non profit, operante nel campo della promozione e diffusione della creazione artistica, in tutte le sue forme. Con significativi risvolti di utilità sociale. Ne parliamo con la presidente Emiliana Longoni, professionista impegnata da tempo nell’ambito del design e del restauro artistico.

Perché Kubeart?

«La nostra associazione nasce dall’idea di quattro artisti di diverse caratteristiche culturali, affiancati da esperti e professionisti del mondo dell’arte e dell’economia, per essere un contenitore di arte, moda e design».

Qual è la novità che lo caratterizza?

«Si tratta di un progetto inedito dall’ossatura comunicativa sintetica, semplice e diretta, dove la creatività in piena libertà e la tradizione artigianale si diramano in più direzioni, osmosi fra pittura e scultura, letteratura e moda, arti e mestieri e interni d’autore. Una nuova opportunità nel panorama delle associazioni artistiche, che attraverso una stretta ma interessante selezione di professionisti, contribuisce a sostenere, valorizzare e promuovere con scopi sociali lo sviluppo della loro attività».

Una sorta di ponte dinamico tra mondi paralleli ma a volte poco comunicanti…

«Certo, perché Kubeart consente di intravedere e cogliere un intero universo di arte, di talento e abilità tra le tecniche più raffinate di produzione e trasmissione del bello. Grazie a una piattaforma digitale interattiva, Kubeart si propone come un percorso studiato per integrarsi con la contemporaneità, sposandosi ai cambiamenti del gusto e avvicinandosi alle nuove tecnologie, al mondo dei progettisti, degli stilisti e delle aziende di settore».

Chi sono i protagonisti di questo percorso?

«I Maestri d’Arte che animano Kubeart con le loro opere sono preziosi testimoni di eccellenze uniche, dove ogni storia personale racconta il proprio percorso emozionale ed evolutivo. La narrazione si arricchirà attraverso molteplici eventi e manifestazioni culturali con interesse a sviluppare progetti innovativi, in un dialogo continuo degli stessi autori. Attraverso una strategia di comunicazione e una linea editoriale ben definita, il portale online fungerà da galleria dando ad ogni associato la possibilità di visibilità immediata e continua. Kubeart ha nel suo staff professionisti con competenza e capacità in tutti i settori in l’associazione va a operare».

Quali le garanzie per la committenza dei progetti artistici e l’eventuale acquirente delle opere presentate?

«Innanzi tutto c’è un regolamento al quale i soci e i sostenitori devono fare riferimento per entrare a far parte della community di Kubeart. Dal punto di vista della qualità artistica, un’apposita e autorevole commissione di esperti visionerà con accuratezza e fornirà le dovute garanzie per l’approvazione dei progetti».